Esprimiamo la nostra forte preoccupazione per quanto accaduto stamattina in molte sedi di scuole per l’infanzia. Esprimiamo la nostra solidarietà alle famiglie e alle educatrici che oggi vivono uno scontro indotto dal comportamento irresponsabile dell’amministrazione comunale. Perché non sono stati fatti i tradizionali bandi per integrare il servizio con la cooperative? Perché in alternativa non si sono prolungati i contratti ai precari fino a fine luglio? E soprattutto perché l’amministrazione ha deciso a giugno unilateralmente di cambiare un’impostazione consolidata da anni nella gestione dei servizi? Non riusciamo a capire se quanto accaduto, ampiamente prevedibile, ma non con tale intensità, sia stato il frutto di scarsa lungimiranza e incapacità dell’Amministrazione del Comune di Milano o il frutto di una politica di scontro con i dipendenti pubblici Lo abbiamo detto e ridetto: non si può per un servizio di così grande importanza per la nostra comunità, giungere allo scontro. Scontro che non ha fatto altro che creare momenti di forte tensione e ledere fortemente i rapporti tra educatrici ed educatori e le famiglie. Chiediamo alle parti in causa, prima di tutte l’Amministrazione, l’avvio di un dialogo nel pieno rispetto delle prerogative e dei diritti di tutti gli attori, al fine di migliorare un servizio che, in questi ultimi anni, ha segnato il passo. Il malessere e la rabbia manifestati così fortemente in questi ultimi giorni dalle educatrici per la qualità del servizio e delle condizioni di lavoro ne sono la prova tangibile.
Marilena Adamo, Senatrice PD
David Gentili, Consigliere comunale PD