Ci si è soffermati sul debito che il Comune di Milano vanta nei confronti del 9% di famiglie che utilizzano la mensa scolastica. Il prof Carruba è stato chiaro: deve esserci la volontà politica per recuperare quei crediti. Prima ancora bisogna capire quanti essi siano: a ottobre 2008, per preparare le famiglie all'aumento delle rette, l'assessore Moioli parlava di 8 milioni di euro, oggi si è detto che la morosità ammonta a 6 milioni di euro. É quindi fondamentale che siano presenti nella prossima riunione della commissione sia l'assessore all'Educazione che l'assessore al Bilancio. Chiederemo loro chiarimenti in merito all'ammontare preciso dei disavanzi degli ultimi anni, alla tipologia delle fasce di insolvenza alle azioni che intendono intraprendere in merito alle modalità di recupero crediti.
Vogliamo sapere anche quante famiglie, a causa della comunicazione assolutamente poco trasparente di Milano Ristorazione del marzo 2009 sono state inserite nella fascia più alta perché non hanno presentato l'Isee o perché lo hanno presentato tardivamente.
Avremmo voluto sapere come mai negli ultimi anni dal 2005 al 2007 le segnalazioni di reclamo sono quasi raddoppiate. Come mai il 72 % delle visite ispettive della Asl, nel 2007, ultimo dato recuperato, non risultano conformi?
All'assessore Moioli vorremmo poi chiedere come mai abbia deciso di porre un limite al numero dei genitori che compongono le commissioni mensa (tre componenti per le materne comunali, sei per le scuole statali) depotenziando, di fatto il loro prezioso volontario impegno.