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24 febbraio 2010

Il Nido che verrà!

La Circolare che vorremmo per il Nido che vorremmo: alcune proposte per innovare l'annuale Circolare per l'iscrizione ai Nidi d’Infanzia. Ogni anno la stessa circolare burocratica e fredda. Spesso il tono sanzionatorio sovrasta l’offerta dei servizi, le possibilità, i diritti. La Circolare di iscrizione ai Nidi d’Infanzia del Comune di Milano ha fatto il suo corso. Sembra oramai distante dalle famiglie milanesi, dalla nuova realtà socioeconomica e culturale che caratterizza la nostra città. Manca poco più di un anno all’importante appuntamento elettorale cittadino. Nel 2011 c’è l’opportunità di cambiare, di voltar pagina. Con questo documento vogliamo che ciascuna famiglia, ciascun educatrice ed educatore, la città intera, sappia come potrebbe essere. Così inizierebbe la Circolare che invieremmo. Il Nido d’infanzia si propone di offrire alle bambine ed ai bambini, in collaborazione con le loro famiglie, nuove esperienze per accompagnare e favorire la loro crescita, garantire la continuità educativa con le famiglie, promuovere le relazioni con i coetanei e gli adulti, nonché l’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente. I nidi d’infanzia vogliono essere luogo di sostegno e confronto al ruolo genitoriale. Per conoscere meglio le opportunità che i Nidi d’Infanzia del Comune di Milano offrono vi invitiamo a partecipare alla Giornata Aperta di ogni singolo servizio e che verrà pubblicizzata nelle prossime settimane, durante la quale avrete la possibilità di conoscere il responsabile pedagogico e il personale educativo e ritirare la Carta dei Servizi, vero e proprio contratto che verrà idealmente firmato dalla famiglia e dall’Amministrazione, al momento dell’iscrizione, valido anche per tutte le strutture private accreditate. L’infanzia a Milano a partire dai Servizi educativi per l’infanzia (nidi, micronidi, tempi per le famiglie, centri prima infanzia, scuole d’infanzia) deve tornare a diventare priorità, luogo di investimento. Servizi riconosciuti nella professionalità e competenza, luoghi di formazione permanente, riconoscibili nel territorio, autonomi nel progetto educativo, aperti alle famiglie e al quartiere. Vi invitiamo a leggere i contenuti della nostra proposta, allegati. Inviateci critiche, proposte, sostegno. Vi offriamo questa prima immagine di come potrebbe essere. Pronti ad essere messi alla prova.