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Il centrodestra non dia l'impressione di non volere che si costruisca la verità sui legami tra mafia e politica.
Riproporremo nei prossimi giorni, attraverso la ripresentazione formale di una delibera d'iniziativa consiliare, l'istituzione della commissione antimafia, corretta recependo le eccezioni formali avanzate dal Prefetto.
Lo faremo convinti che i tanti episodi di questi mesi dimostrano come avessimo ragione quando chiedevamo Istituzioni più attente e trasparenti.
Il centrodestra ha due strade davanti a sé; lo diciamo anche a seguito delle rivelazioni, di questi giorni, su diversi quotidiani.
La prima è quella di chiuderci ancora una volta la porta in faccia dimostrando di non desiderare una città nella quale si sappia la verità.
La seconda è quella di spazzare via i tanti dubbi che legittimamente nascono leggendo i contenuti delle intercettazioni attraverso un atto che tuteli la dignità del Consiglio Comunale e delle Istituzioni milanesi contro ogni corto circuito tra mafie e politica, contro ogni corruzione e a sostegno dell'azione repressiva nei confronti delle organizzazioni criminali.