L'ordinanza di custodia cautelare era stata emessa nei confronti di Carlo Cosco, Giuseppe Cosco detto “Smith”, Vito Cosco detto “Sergio”, Rosario Curcio e Carmine Venturino detto“Pillera”, condannati recentemente all'ergastolo per l'omicidio di Lea Garofalo.
Anche per Denise Cosco, figlia di Lea, costituitasi parte civile contro il padre al fianco del Comune di Milano, è giusto questo sgombero. Proprio per lei e per il suo coraggio, per Milano e il percorso faticoso che sta compiendo la città, di riscatto, di contrasto al radicamento della criminalità organizzata è stato giusto fare ciò che per anni nessuno ha avuto la forza e il coraggio di fare.