Non tutti i temi all’ordine del giorno sono stati affrontati.
Da affrontare ancora le procedure negli appalti gestiti da Aler e dalle due
aziende partecipate, per ciò che concerne le strategie di contrasto agli
interessi mafiosi. Il Presidente ha accennato ad un cambiamento nelle
procedure, all’utilizzo di Consip per gli appalti gestiti da Csi srl,
partecipata di Aler. Ma non ha descritto i cambiamenti, i motivi che hanno
portato a queste scelte e se siano state ravvisate responsabilità all’interno
dell’azienda. Proprio sul tema delle due srl di Aler, Asset e Csi non si è
riusciti ad approfondire la bontà economica di tale scelta e le strategie messe
in atto da queste aziende per gli appalti e le vendite che gestiscono.
Chiarimenti sono giunti in merito alla mancata revoca dell’appartamento di via
Bronzetti a Teresa Costantino, chiarimenti sono giunti in merito all’assunzione
di Orazio Di Chiano, coinvolto e condannato per fatti relativi ad attività di
spaccio di sostanze stupefacenti e per questi fatti secondo le forze dell'ordine vicino al boss Santo Pasquale Morabito. Su questo secondo aspetto i
chiarimenti paiono poco coerenti. Zaffra si è preso la responsabilità della
segnalazione, ha parlato delle opportunità che è bene dare anche a
pregiudicati, ma non si è compreso proprio perché a fronte di questi pensieri il
Di Chiano sia stato poi licenziato.
È stato chiesto al Presidente di approfondire la questione
relativa all’Organismo di Vigilanza legge 231/2001. Capire come mai in un
periodo così delicato e difficile per Aler (condanne a Fronti e Deola, arresto
di Zambetti e assunzione di Teresa Costantino, indagine Kaleidos e l’arresto di
Monica Goi), l’Odv si disgreghi per ipotizzati diversi orientamenti su
interpretazioni giuridiche. La stessa designazione nel nuovo Odv di dirigenti
della Regione, motivata dall’approssimarsi del termine del mandato del Cda,
appare impropria. Già la Regione svolge controllo su Aler o dovrebbe farlo, l’Odv
deve essere per forza terzo. Non si possono creare corti circuiti tra
controllori e controllati.
Il lavoro di approfondimento non si chiude oggi. Assegnazione
di Aler degli alloggi fuori Erp, appalti e gare per bene e servizi, devono
ancora essere affrontati con attenzione prima di passare al
rinnovo dell’assegnazione della gestione delle case di edilizia residenziale
pubblica del Comune di Milano.
La gestione delle case popolari è delicatissima. Esigiamo
trasparenza, rigore nelle scelte, corretta amministrazione di un bene così
importante.
David Gentili, Lamberto Bertolè
David Gentili, Lamberto Bertolè