Omnimilano - Milano, 30 LUGLIO
"I dati di Bilancio di Aler resi pubblici dal Presidente della Regione Roberto Maroni sono estremamente preoccupanti. L'esposizione debitoria di Aler e delle aziende partecipate, il buco di bilancio di 80 milioni di euro, le spese per le consulenze, ci confermano la giustezza delle valutazioni che come Gruppo consiliare del Partito Democratico avevamo compiuto, delle denunce prodotte e delle richieste pressanti che negli ultimi anni, e in particolare dopo lo scandalo Zambetti, abbiamo reso pubbliche. Si rende ora palese la mala gestione di una risorsa così importante e delicata per la città di Milano che gestisce un bene primario come le case di proprietà pubblica. Bene ha fatto l'Amministrazione di Milano a rinviare, per gli approfondimenti necessari, la firma del rinnovo della convenzione con Aler. Rimaniamo stupiti dalle affermazioni di De Corato. Dimostrano poca coerenza e nessun senso di responsabilità. Dov'era il consigliere De Corato quando chiedevamo più trasparenza nei conti di Aler e nella gestione delle partecipate di Aler? Cosa ha detto quando abbiamo chiesto le dimissioni dell'avvocato Ippolito dopo le sue sconcertanti dichiarazioni in commissione Casa e Antimafia congiunte?".
Lo dichiarano in una nota congiunta Lamberto Bertolè, Presidente Gruppo consiliare Pd Elena Buscemi, Presidente Commissione Casa, Demanio, Lavori Pubblici, David Gentili, Presidente Commissione Antimafia. "Sappiamo bene che non ci si può accontentare di ripianare il bilancio. E' necessaria una radicale trasformazione dell'azienda, che parta dalla indicazione di precise responsabilità da ricercare negli organi dirigenziali e negli organi di controllo (Collegio dei Sindaci e Organismo di Vigilanza). E non solo i conti dovranno essere ora sotto esame, ma anche, come più volte richiesto dal Gruppo Consiliare Pd, l'assegnazione degli appalti, degli alloggi fuori Erp, le assunzioni, la gestione delle due aziende partecipate controllate da Aler. Alla ripresa dei lavori di Aula e di Commissione, l'argomento sarà tra le prime attenzioni e urgenze che intendiamo avere nella nostra azione amministrativa".