-->

29 ottobre 2014

Operazione antimafia in Lombardia. Avviso Pubblico: forte preoccupazione

Logo Avviso Pubblico CMYKLe notizie odierne relative all’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, evidenziano nuovamente, laddove ce ne fosse ancora bisogno, le modalità del radicamento di organizzazioni criminali mafiose in Lombardia. La forza intimidatrice, la sudditanza, le relazioni con mondi della politica locale e dell’imprenditoria. Avviso Pubblico – a cui attualmente in Lombardia aderiscono più di 40 enti locali –esprime la forte preoccupazione per un fenomeno che non arretra ed invita tutti gli amministratori locali a prestare grande attenzione al loro ruolo e a non sottovalutare mai alcun segnale che proviene dal territorio. Avviso Pubblico, inoltre, invita tutte le forze politiche ad una cura rigorosa e intransigente nella selezione delle persone a cui vengono e verranno affidati incarichi pubblici. Siamo convinti che la Lombardia, l’Italia, sono assolutamente in grado di contrastare e sconfiggere le mafie, e a prova di ciò emergono sempre più, anche nelle vicende rese pubbliche oggi, comportamenti virtuosi e coraggiosi, di donne e uomini delle Istituzioni che, con dedizione, svolgono il loro incarico, senza arretrare di fronte a minacce e intimidazioni. In questi mesi saremo in centinaia di Comuni a presentare la Carta di Avviso Pubblico, un codice etico che propone agli amministratori una serie di comportamenti finalizzati a declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione. Sarà un’occasione importante per riflettere sul nostro ruolo e sulle nostre scelte e soprattutto sugli impegni che ciascuno di noi, come amministratore pubblico, ha preso con i tanti cittadini che hanno concesso la loro fiducia.
28 ottobre 2014
David Gentili, coordinatore regionale Avviso Pubblico
Morena Lucà, coordinatrice area metropolitana Milano

Il Fatto Quotidiano