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A tutela del decoro e soprattutto della salute dei cittadini.
Dal primo febbraio sono stati effettuati 4678 controlli su sale giochi e esercizi pubblici per far rispettare le ordinanze 63 e 65 del 2014 del Sindaco, che limitano gli orari di utilizzo degli apparecchi per il gioco d'azzardo (solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23).
La Polizia Locale ha emesso 479 sanzioni che unite a quelle della Polizia di Stato salgono a 764, per un totale di 263.000 euro di sanzioni e 144.000 euro incassati.
Ora, in accordo con la Questura, gli esercizi e le sale scommesse recidive (più di una multa) vedranno sigillati gli apparecchi dedicati al gioco d'azzardo.
Questa è una novità assoluta alla quale si è arrivati dopo una preziosa collaborazione con la Questura che é titolata al rilascio delle concessioni per le Vlt (Videolottery).
Chi se ne faceva un baffo della multa di 400 euro e proseguiva, tranquillo, a non rispettare l'ordinanza, si farà due conti. Rischia la sospensione delle attività per un giorno e l'onta di veder affisso agli apparecchi sigillati, un cartello con le motivazioni per le quali ai clienti è impossibile accedere alla slot o alla Vlt.