
Innanzi tutto l'obbligo di utilizzo delle aziende iscritte alle white list antimafia presso la Prefettura, anche ai processi di concessioni di servizi e concessioni d’uso di immobili e di impianti sportivi di proprietà comunale e per la realizzazione di opere a scomputo oneri.
La seconda novità che cito è quella di far ricorso all’informativa antimafia in relazione alle SCIA commerciali, per un campione tendenzialmente di SCIA commerciali, pari al 5%, individuato dando priorità ad indicatori di rischio. Un nuovo strumento di contrasto al riciclaggio nel nostro territorio che ci auguriamo dia i frutti e sia esportato in altri comuni italiani.
Sarà inoltre inserita la previsione della nomina di un collaudatore anche per le opere/attrezzature di importo inferiore ad 1.000.000 di euro al fine di garantire la corretta realizzazione delle opere di urbanizzazione/attrezzature attraverso verifiche svolte da un soggetto terzo.
Ulteriori controlli sono previsti per verificare la presenza in cantiere degli operai, la cui lista da consegnare quotidianamente e telematicamente, dovrà essere a disposizione dei componenti degli Organismi e degli Enti di controllo e trasmesso settimanalmente alla Direzione Lavori.
Ulteriori controlli e verifiche sono stati predisposti per la direzione lavori (non più di due incarichi per la stessa ditta in tre anni) e per la qualità dei conglomerati bituminosi (obbligo Marcatura CE) impiegati nei cantieri al fine di contrastare l’utilizzo di materiali impropri. Previste anche verifiche dei certificati a campione, tramite laboratori specializzati.