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17 dicembre 2018

Attenti. Si tratta di riciclaggio.

Caro Salvini indagato tra gli indagati. Maroni dopo aver nominato l'avvocato Aiello in Expo spa, una volta uscito dalla politica, entra nel suo studio come avvocato. Il pantouflage è proprio questo. Per i dipendenti pubblici è vietato lavorare presso soggetti privati destinatari dei loro poteri autoritativi o negoziali. L'avvocato Aiello era socio di Gerhard Brandstätter, presidente della Sparkasse, nella cui filiale di Milano sono giunti diversi milioni della Lega Nord, che, secondo la Procura potrebbero essere poi transitati in un fondo in Lussemburgo per tornare poi in Italia.
E' Maroni che inizia a pensare come difendere le risorse della Lega dalle malefatte del suo fondatore Umberto Bossi, eletto a marzo, nelle liste della Lega in Senato dopo che Salvini non si è neanche costituito parte civile nel processo. Il Fatto quotidiano di ieri ne parla.
Maroni a chi telefona? Ad Aiello. Un playmaker eccezionale. Aiello dice, secondo le rivelazioni del quotidiano di Padellaro e Travaglio: "Sto portando l'onorevole Stefani (tesoriere della Lega, ndr) in filiale a Milano ad aprire il conto (...) Brandstätter mi parlava di una cifra notevole. Quasi 20 milioni e mi ha chiesto un'indicazione per il tasso". Quindi Brandstätter sapeva? Sembrerebbe così. In realtà all'Alto Adige aveva detto: "La Lega ha aperto un normale conto bancario, con titoli, nella filiale di Milano. Sono venuto a conoscenza di questo fatto solo in seguito. Da quanto mi hanno riferito, la cifra è notevolmente inferiore ai 20 milioni citati nell’articolo".
Attenti. Si tratta di riciclaggio.