-->

21 gennaio 2021

Codice dei contratti: con la pandemia si deroga la qualunque

Quando giunse il Decreto sblocca cantieri lo criticammo. Non ci saremmo aspettati ciò che sarebbe poi accaduto. Quelle decisioni erano niente. La pandemia ha travolto/ stravolto il Codice dei contratti. 
Il Decreto semplificazioni del luglio 2020, convertito in legge nel settembre dello stesso anno, confermato dal Milleproroghe, ha aperto una stagione che si concluderà nel 2022 che toglie ogni scusa: l'aggiudicazione di un appalto per lavori o servizi o forniture è diventata un'operazione molto semplice. Altro che gare pubbliche con decine di partecipanti, affannosa valutazione dei requisiti per tutte le società, valutazione di proposte tecniche complesse. Ora è la stagione degli affidamenti diretti, delle procedure a inviti, delle gare al prezzo minimo e via
E non solamente per l'acquisizione di mascherine o camici. Per tutto o quasi*. Si è aperta una stagione di deroghe che terminerà con il 2021, ma che avrà ampi strascichi, già previsti fin da ora nel 2022 inoltrato. Le deroghe alle procedure ordinarie, infatti, si applicano quando la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento sia adottato successivamente all’entrata in vigore del decreto (17 luglio 2020) ed entro il 31 dicembre 2021.

Vediamo schematicamente le novità e il punteggio per efficacia. Sia per la velocità nell'aggiudicazione che nelle procedure anticorruzione.

NOVITÀ

Efficacia

Aggiudicazione

Anticorruzione

Le stazioni appaltanti possono decidere sempre se aggiudicare sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa oppure del prezzo più basso (il cosiddetto massimo ribasso)


++

 

-

Per gli affidamenti di servizi, forniture:

1. affidamento diretto per importi inferiori a 75.000,00 euro;

2. mediante procedura negoziata 5 inviti per servizi forniture e servizi d’ingegneria architettura e attività di progettazione di importo superiore a 75.000,00 euro fino alla soglia comunitaria (ora 214.000,00) e 750.000,00 per gli appalti di servizi sociali.

 

 

+++

 

 

---

Per gli appalti di lavori

1) affidamento diretto per appalti d’importo inferiore a 150 mila euro;

2) procedura negoziata con invito 5 operatori per lavori da 150 mila euro e per importo inferiore a 350 mila euro, senza bando;

3) procedura negoziata con invito 10 operatori per lavori da 350 mila euro e per importo inferiore a 1 milione euro, senza bando;

4) procedura negoziata con invito di 5 operatori per lavori da 1 milione e fino a soglia comunitaria (ora 5.350.000,00), senza bando.

 

 


+++

 

 


---

 

Fino al 31.12.2021 l’aggiudicazione deve avvenire entro il termine di

• due mesi dalla data di adozione dell’atto di avvio del procedimento per gli affidamenti diretti;

• quattro mesi nel caso di procedure negoziate fino alla soglia comunitaria;

• Sei mesi per gli appalti sopra soglia comunitaria.

Il mancato rispetto dei suddetti termini rilevano ai fini della responsabilità del RUP per danno erariale.

 

 

 

+++

 

 

 

--



Proroghe del DL 183/20 alle modifiche o sospensioni introdotte dallo «sbloccacantieri»


Art. 105, comma 2 e 3 Sospesa anche la norma sui subappalti. Passa dal 30% al max 40% subappaltabile e non bisognerà dichiarare prima la terna tra cui si sceglierà

 

++

 

-

Art. 80, comma 5, no tra i motivi di esclusione mancanza requisiti subappaltatori

++

--

Art. 23, comma 3 bis, progettazione semplificata per le manutenzioni

+++

 

 

 

 

*I settori di riferimento sono: ▪edilizia (scolastica, universitaria, sanitaria, giudiziaria e penitenziaria); ▪infrastrutture (attività di ricerca scientifica, sicurezza pubblica, trasporti e strade, ferrovie, porti, aeroporti) ▪infrastrutture lacuali e idriche; ▪interventi inseriti nei contratti di programma ANAS-Mit 2016-2020 e RFI-Mit 2017- 2021 e relativi aggiornamenti; ▪interventi funzionali alla realizzazione del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC), e per i contratti relativi o collegati ad essi. ▪interventi di “messa a norma o in sicurezza degli edifici pubblici destinati ad attività istituzionali”