Penso sia importante alla luce anche dell'applicazione, da parte del Comune di Milano, della 231 del 2007 inserire il contrasto al riciclaggio tra le priorità di Regione Lombardia. Bisogna sollecitarla a emanciparsi da un paradigma che porta le pubbliche amministrazioni ad agire in difesa, ad una nuova politica che sfida in campo aperto le mafie e più in generale le economie criminali.
Dalla difesa degli appalti, delle concessioni, dei contributi e dei finanziamenti. Dallo sforzo che non finiscano in mano ad aziende che favoriscono le organizzazioni mafiose, ne siano assoggettate e condizionate oppure ad aziende che siano strumenti confezionati per riciclare denaro sporco, al contrasto in campo aperto delle economie criminali per la tutela della sana e libera concorrenza di mercato.
Una proposta potrebbe essere quella di inserire all'articolo 5 Interventi nei settori economici, nelle professioni e nelle pubbliche amministrazioni, una dichiarazione di guerra: La Regione opera costantemente e con tutte le competenze e le risorse proprie per garantire una sana e libera concorrenza di mercato, muovendosi efficacemente per prevenire fenomeni corruttivi e contrastare il riciclaggio nell'economia.
All'articolo 4 invece, quando si parla degli Interventi per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità comune e organizzata e l'incentivazione di percorsi di legalità, verrebbe inserita la ferma volontà di applicare la normativa in essere. Tra i punti se ne inserirebbe uno: il contrasto al riciclaggio nel territorio lombardo applicando in Regione Lombardia nelle società partecipate e le loro controllate, nelle Fondazioni, nelle aziende sanitarie lombarde pubbliche, e comunque nelle pubbliche amministrazioni così come definite di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, la corretta applicazione della legge 231 del 2007: Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione. Entrata in vigore il 29/12/2007 con l'ultimo aggiornamento il 16/07/2020).