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3 agosto 2022

Corruzione in Fiera. La storia coinvolge Fratelli d'Italia e in particolare Cologno Monzese

La vicenda corruzione in Fiera si intreccia sempre più con Fratelli d'Italia e con l'Amministrazione di Cologno Monzese.

Masimo Hallecker, agli arresti, si era candidato in passato alle elezioni di Cologno Monzese con Fdi. Secondo i pm di Milano oltre a indirizzare gli appalti, era anche socio occulto di alcune società coinvolte, guidate da Domenico Seidita e Silvestro Riceputi. Il primo è stato consigliere comunale a Cologno di Fdi, il secondo è il segretario locale del partito. Alcune delle aziende monitorate la Bramì building management srl, La Martesana srl, Gruppo Lucia service srl, Il protagonista communication srl hanno avuto come socio anche il parlamentare di Fratelli d’Italia Marco Osnato, non indagato nell’inchiesta. 

Infine Marianna Tedesco, Consigliera comunale anche lei, subentra a Seidita, sorella di un socio (nella società Lu.Ma) della moglie dell'ultras rossonero Luca Lucci (quello fotografato abbracciato a Salvini), condannato a 7 anni per narcotraffico. Anche la Lu.Ma. ha avuto appalti dalla Fiera Nolostand. La Tedesco nelle carte dei magistrati che indagano sugli appalti di Fiera viene indicata come la donna che materialmente ha versato i soldi per conto degli imprenditori a Massimo Hallecher.

Bisogna a questo punto ricordare la storia di Cologno Monzese di questi mesi. A inizio luglio era caduto Angelo Rocchi il Sindaco leghista. Alcuni consiglieri del suo stesso gruppo facevano mancare sistematicamente il numero legale. A maggio 2021 un attentato incendiario aveva distrutto la sua auto. Dopo l'incendio e dopo aver rilasciato sommarie informazioni ai carabinieri di Sesto San Giovanni era stata fatta una perquisizione a casa di un Calabrese, Lello Italiano, per il reato di turbativa d'asta. I carabinieri trovarono in casa sua un arsenale di armi. 

A luglio ultima cattiva notizia a Cologno: indagato per alcune multe scomparse l’ex assessore alla Sicurezza Salvatore Lo Verso. Anche lui Fratelli d'Italia. Il cui ingresso in Giunta a febbraio 2021 era costato il defenestramento del leghista Simone Rosa.