Prefettura di Milano, il Tribunale di Milano, la Procura della Repubblica, l’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’A.B.I. gli enti sottoscrittori.
L'obiettivo è la creazione di una rete di scambio di informazioni tra diverse Amministrazioni per la corretta e tempestiva applicazione dei benefici di legge, a vantaggio dei cittadini che hanno fatto richiesta di accesso al Fondo di solidarietà. In particolare, la sospensione, di competenza dalla Procura, dei termini di scadenza degli adempimenti amministrativi e per il pagamento dei ratei dei mutui bancari e ipotecari, degli adempimenti fiscali e previdenziali, dei provvedimenti di rilascio di immobili e dei termini relativi a processi esecutivi mobiliari ed immobiliari, che scadono o ricadono entro un anno dalla data dell'evento lesivo
Il Protocollo intende creare una rete a sostegno del cittadino negli adempimenti conseguenti al Provvedimento di sospensione, favorendo lo scambio diretto delle informazioni tra la Procura e gli Enti interessati anche per una maggiore tempestività di intervento.
Nel contesto delle azioni previste, la Prefettura svolgerà il ruolo di “punto di contatto” tra la vittima dei reati di usura, di estorsione, di terrorismo e della criminalità organizzata e le diverse Amministrazioni, per favorire la migliore circolarità delle informazioni relative ai Provvedimenti di sospensione dei termini oltre ad una celere esecuzione degli stessi.
Il protocollo viaggia parallelamente ad un altro protocollo firmato in Prefettura a luglio 2018 che coinvolge il Comune di Milano e che non è ancora attuato come si evince leggendo il mio post.