Lo ha affermato il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, applicato alla Procura Generale, Giuseppe Lombardo, dopo la lettura della sentenza del processo “‘Ndrangheta stragista” che ieri sera si è concluso con la conferma dell’ergastolo per il boss di Brancaccio Giuseppe Graviano e per Rocco Santo Filippone, ritenuto espressione della cosca Piromalli di Gioia Tauro.
Il 21 di aprile riparte a Milano il processo per rendere piena giustizia per Umberto Mormile educatore del carcere di Opera, ucciso perché testimone dei colloqui tra servizi segreti e Domenico Papalia. Omicidio rivendicato dalla Falange Armata. Sigla che compare per la prima volta proprio nel 1990, e che rivendicherà poi le stragi del 1992 e del 1993, il tentato omicidio di Costanzo, gli omicidi della Uno Bianca. Proprio ieri è nata l'Associazione delle Vittime della Falange Armata, merito del lavoro eccezionale di Stefano, fratello di Umberto. Il 21 di aprile ci saremo al fianco della famiglia Mormile.
La verità su quei fatti, riguarda loro, noi, l'intero nostro paese ed è fondamentale per ricostruire la storia della nostra Democrazia.
Al link un'utile approfondimento di LaC News 24