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17 giugno 2023

Curva Nord, coreografie, biglietti e le domande alla dirigenza

Il 27 maggio la protesta. Il 5 di giugno la coreografia della Curva Nord era già in viaggio per Istanbul: 62 scatole e 1.450 kg di bandiere e cartoncini. La vicenda si è è risolta praticamente in meno di una settimana. La Curva aveva avvertito la dirigenza Inter: "Questo bellissimo stato di cose e quello che riteniamo un proficuo e reciproco rapporto di stima con la società rischia però di venir compromesso da quella che ci appare una gestione quantomeno discutibile nell’organizzazione della trasferta in Turchia".

Così recitava un post dell'account, L'Urlo della nord. Volevano avere garantiti per loro i biglietti per la finale di Champions con il Manchester. "Non è pensabile che il tifo organizzato debba mettersi in coda". Così dichiaravano. Nei giorni successivi silenzio. Fino alla comunicazione del 5 giugno. Con tanto di video.

Ma cosa è accaduto nel frattempo? Si sono aperte trattative? Di che genere? E perché? Con chi? Qual è stato l'accordo? Sono stati garantiti dei biglietti? Quanti? E a chi sono stati dati? A quale prezzo sono stati venduti? Chi li ha ricevuti li avrebbe potuti rivendere? E a chiunque, oppure è stato consegnato un elenco di nomi? Selezionato da chi? Con chi si sono aperte le trattative con chi aveva dato ordine di pestare chiunque si fosse opposto a lasciare la curva il 29 di ottobre scorso, per "onorare" Vittorio Boiocchi, pluripregiudicato, fondatore dei Boys San, ucciso pochi giorni prima?

Sono proprio quei terribili fatti accaduti sugli spalti durante l'intervallo tra Inter e Sampdoria che non lasciano tranquilli. Ma soprattutto non lascia tranquilli la reazione della dirigenza di allora.

Ricordiamolo il comunicato stampa ufficiale, del 31 ottobre 2022: "FC Internazionale Milano condanna con fermezza qualsiasi episodio di coercizione avvenuto sabato sera al secondo anello verde dello stadio di San Siro. Il Club che in ogni sede lotta contro ogni tipo di violenza, ribadisce i valori essenziali di fratellanza, inclusione e antidiscriminazione – ed esprime la sua totale solidarietà nei confronti di quei tifosi che sono stati costretti a rinunciare a ciò che tengono di più: l’amore e la passione per l’Inter. ll Club – che si adopera ogni anno per rafforzare il presidio di sicurezza e di sorveglianza all’interno dello stadio - ribadisce nuovamente la sua totale collaborazione con le Forze dell’Ordine per assicurare la tutela dei diritti dei propri tifosi". 

Non viene nominata la Curva Nord. Perché? Tutti sapevano che solamente i vertici della curva avrebbero potuto dare quell'ordine. 

Questa omissione non può essere derubricata come una dimenticanza. Mi auguro che, se trattativa c'è stata prima della finale del 10 giugno, la dirigenza abbia coinvolto la questura.